“Omero nel Baltico” è un libro dell’Ing. Felice vinci (ingegnere nucleare e dirigente industriale, da sempre appassionato di studi classici, in particolar modo di storia e mitologia greca), che propone e descrive le origini nordiche dell’Iliade e dell’Odissea. Il libro, ormai giunto alla sua quinta edizione, offre un panorama quantomeno sorprendente su quella che per secoli è stata ritenuta la patria di Ulisse, Achille etc. Dalla IV di copertina: “Il reale scenario dell’Iliade e dell’Odissea è identificabile non nel mar Mediterraneo, dove dà adito ad innumerevoli incongruenze (…), ma nell’Europa settentrionale. Le saghe che hanno dato origine ai due poemi provengono dal Baltico e dalla Scandinavia, dove nel II millennio a.C. fioriva una splendida età del bronzo e dove sono tuttora identificabili molti luoghi omerici, fra cui Troia e Itaca; le portarono in Grecia, in seguito al tracollo dell’optimum climatico, i grandi navigatori che nel XVI secolo a.C. fondarono la civiltà micenea: essi ricostruirono nel Mediterraneo il loro mondo originario, in cui si erano svolte la guerra di Troia e le altre vicende della mitologia greca, e perpetuarono di generazione in generazione, trasmettendolo poi alle epoche successive, il ricordo dei tempi eroici e delle gesta compiute dai loro antenati nella patria perduta.”
Tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006, si sono tenuti in Italia, a Trevi, due convegni sui temi “Ipotesi sull’origine dell’Occidente: Omero Baltico e Cultura Accadica” e “Le antiche radici d’Europa”, che hanno visto la presenza dell’Acc. Prof. Antonio Meneghetti (dottorato in Filosofia, in Teologia, in Scienze sociali, Doktor Nauk in Psicologia, Laurea honoris causa in Fisica e altri titoli, fondatore dell’Ontopsicologia e autore di oltre 50 testi tradotti anche in 7 lingue), accanto all’Ing. Felice Vinci, al Prof. Adriano Gaspani (ricercatore presso l’Osservatorio Astronomico di Brera, docente presso il Corso di laurea di Archeastronomia all’Università di Cardinal Colombo di Milano, autore di numerosi libri) e al Prof. Vinicio Serino (professore di Antropologia e Sociologia della scienza all’Università di Siena) che ha presentato il testo “La favola dell’indoeuropeo”, ultimo lavoro del prof. Giovanni Semerano (filologo scomparso nell’estate del 2005, autore della monumentale opera “Le origini della cultura europea” e di molti altri testi).
Meneghetti ha spiegato, in questa occasione, l’apporto che l’Ontopsicologia – soprattutto attraverso lo strumento dell’immagogia – può offrire a questo ed altri ambiti della ricerca scientifica.
La cronaca dei due convegni è descritta in “Nuova Ontopsicologia”, n.1/2006.